Cari lettori e lettrici oggi siamo in compagnia di Angela Tambaro, autrice di Burn in hell (trovate la recensione del libro
qui) bene non perdiamo tempo.....
Ciao Angela, vista l'ora penso che un bel deteinato sia l'ideale, non trovi?
Lo accetto volentieri. In questa giornata ventosa penso sia l'ideale.
Andiamo subito al sodo, e parliamo della tua seconda pubblicazione, Burn in Hell, edito Eus edizioni, vuoi parlarci un po' di questo romanzo?
“Burn in Hell” nasce per caso, è una storia che dapprima avevo il terrore di far leggere, poiché parla di insicurezza, problemi familiari, sogni accomunati ad un desiderio di fuggir via da una vita vista e vissuta come chimere nere, il tutto incorniciato dalla speranza di un amore, un amore così forte ed incontrollabile, perché non c’è niente di più grande quanto l’amore che si prova per qualcuno.
Una copertina molto particolare, colori scuri, un gargoyle e una scacchiera... cosa ci dici?
Si molto particolare, ma lascerò che sia il suo autore Luigi Points Pedata a svelarvi il suo significato, " Il gargoyle in copertina è un simbolo delle forze esoteriche - prettamente maligne - che sono alla radire degli eventi che si sviluppano lungo il corso della storia (non posso dire di più per non rovinare la lettura!), mentre la scacchiera con i suoi pezzi rappresenta il "gioco più grande" nel quale i protagonisti sono coinvolti, il destino di cui sono in balia. Descritta così può sembrare un'immagine abbastanza negativa, ma non è così: nelle mie intenzioni gli scacchi rappresentano anche la possibilità dei personaggi di controllare il proprio destino, perchè come in ogni partita a scacchi il giocatore a volte è costretto dalla strategia dell'avversario a comportarsi in un certo modo, ma con astuzia e qualche azzardo può ribaltare le sorti a proprio favore. E' la parte che mi piace di più dell'artwork, una metafora del coraggio che serve spesso per affrontare la vita e le sfide dinanzi a cui ci pone."