Buon giovedì amici oggi a farci compagnia sarà la maestra del giallo, la grande Agata Christie della quale la Oscar Vault (che ringrazio per la copia digitale) ha pubblicato una raccolta intitolata - i delitti deliziosi - in cui vi sono romanzi alternati da racconti, ed è proprio di tre di questi racconti che oggi vi parlo.
La dama di compagnia (The companion) - A raccontare la storia è il dottor Lloyd, una storia che vede protagoniste due donne: Amy Durrant e Mary Barton, rispettivamente una nobile signora e la sua dama di compagni, o almeno così sembra fin quando dopo la amore per annegamento della signorina Durrant non porta al successivo suicidio della Barton, è solo allora che il dott. Lloyd comprende la storia per bene e coglie la perspicacia nelle "strane" domande di Miss Marple, domande con le quali l'anziana signora da nuova luce a quell'episodio.
L'erba della morte (The herb of the death) - A dare inizio a questa storia è la signora Bartbattryy a seguito dell'insistenza del marito Arthur; una storia molto breve, la coppia fu invitata da Sir Ambroce Bercy a Clodderham Court e, dopo aver mangiato l'anatra farcita stettero tutti male tranne una giovane donna per la quale invece l'anatra fu fatale.
La signora Battry non da altri indizi ma lascia ai presenti la libertà di scoprire cosa si celasse dietro questa tragedia a suon di domande e risposte.
"COME CI AVETE RACCONTATO LA STORIA!
DAPPRIMA ERA UNO SCHELETRO NUDO...
E ADESSO CI TROVIAMO ATTACCATA UN BEL PO' DI CARNE"
Ma era davvero la giovane donna la vittima designata?
Un incidente al bungalow (The affairs at the bungalow) - Il terzo e ultimo racconto di cui ci occupiamo oggi è narrato da Jane Helier, un episodio capitato ad una sua amica o così vorrebbe fare intendere ma l'arguzia dei presenti non le permette di fare questo scambio di persona in quanto fin da subito pensano che la protagonista sia proprio lei, cosa che confermerà poco dopo grazie ad una gaffe.
Ma andiamo al nocciolo della storia: era avvenuto un furto in un bungalow sulla riva del fiume dove la stessa si trovava in vacanza...
Furti, gioielli, carte segrete, cassetti a terra, triangoli amorosi, tradimenti, questo gli elementi della storia, riusciranno i nostri amici a dare una spiegazione a tutto questo? Forse per farlo dovranno recarsi a teatro 😉
Tra questi tre racconti è proprio quest'ultimo ad aver maggiormente attirato la mia attenzione, quello più articolato, anche se credo che i gialli in racconti non rendano bene, un giallo per essere tale deve avere pagine ricche di falsi indizi, depistaggi, persone che un attimo prima ci sembrano colpevoli e l'attimo dopo sono quasi vittime, eppure non vi nego che leggendo questo racconti uno dopo l'altro mi è sembrato di stare lì con loro, seduta su una comoda poltrona a cercare la verità nelle varie narrazioni e ovviamente smascherare il cattivo!
PS: magnifiche le illustrazioni che arricchiscono il libro!
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