14 aprile 2020

Cantico di Natale di C. Dickens [Recensione]

Cantico di Natale (Liber Liber) di [Charles Dickens]Il Canto di Natale (A Christmas Carol: A Goblin Story of Some Bells that Rang an Old Year Out and a New Year InLibri di Natale
 (The Christmas Books), una serie di storie che include anche Le campane (The Chimes, 1845), Il grillo del focolare (The Cricket on the Hearth, 1845), La battaglia della vita (The Battle for Life, 1846) e Il patto col fantasma (The Haunted Man, 1848). 


                    

Diaciamo che sono un po' anacronistica visto che siamo ancora ad aprile ma l'ho letto grazie ad una challenge e mi va di parlarvene, non vi nego neanche che non l'avevo mai letto, ovviamente conosco la storia grazie al film e al cartone animato della Disney, per cui ho letto questo libro conoscendo già la storia di fondo.

Il libro è diviso in cinque strofe, il primo dedicato all'incontro del sig. Scrooge con il fantasma del suo vecchio socio, Marley morto da sette anni, prima però il sig. Scrooge ci da mostra del suo odio verso il Natale, quando il nipote va a fargli gli auguri e ad invitarlo a casa sua per il pranzo di Natale, egli rifiutà in modo scontroso continuando ad asserire che sono tutte sciocchezze, che il Natale serve solamente a perdere tempo e diventa ancora più scontroso con i volontari che gli chiedono un'offerta per i più bisognosi, ma tornando a casa, nella sua enorme, fredda e vuota casa vede però il viso del defunto socio sul battiporta, pensando di avere le traveggole cerca di dimenticare l'accaduto e di addormentarsi ma il sonno sarà turbato da un rumore di catene e dalla visione dello spirito di Marley.

Siete incatenato - osservò Scrooge - [...]
Porto la catena che mi sono fabbricato in vita - rispose lo Spettro - l'ho fatta io stesso, anello per anello, pezzo a pezzo; io stesso ma la cinsi per volontà mia, e di volontà mia la portai. 
Ti par nuova forse a te?

L'unica cosa che farà Marley sarà avvisarlo che al rintocco di una determinata ora tre spiriti gli faranno visita: Lo spirito del Natale passato, di quello presente e di quello futuro, e così nell'incredulità di Scrooge i tre spiriti si susseguono nella notte, mostrandogli luoghi e persone che conosce, alcuni non ci sono più, altri non ci saranno, spetta a Scrooge comprendere l'utilità di quelle visioni, cosa che avviene già con il viaggio nel tempo che gli fa fare il primo dei tre spiriti...

Questo bambino è l'Ignoranza. Questa bambina è la miseria. Guardati da tutti e due e da tutta la loro discendenza.

Un libro e una storia che racchiude in poche pagine grandi insegnamenti, una storia che tutti dovremmo conoscere e dovremmo leggere almeno una volta all'anno per rispolverare quei principi che purtroppo sembrano essere scomparsi.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...