17 ottobre 2015

Il primo Sigillo di Alessio Vincenti (Recensione)

Titolo: Il primo Sigillo
Autore: Alessio Vincenti
Editore: 0111 Edizioni
Pagine: 227
Prezzo: 15,70

Sinossi: Pau ha perso la donna che ama. Non può cambiare il passato, ma può cambiare universo. Evan è diventato Re di Castillion troppo presto, e la sua inadeguatezza potrebbe portare il Regno alla rovina. Calros è il consigliere del Re e membro della Fratellanza della Verità, ma ha visto crollare davanti a sé i valori secondo i quali ha vissuto tutta una vita. Sander è un semplice contadino. Yvae è venuto a cercare risposte nel Regno, ma ha trovato solo ostilità. Chaya è stata rapita, e non sa il perché. Questi e altri personaggi inizieranno un viaggio inaspettato che li porterà verso un unico luogo in un preciso momento. Il destino è una pura invenzione umana e le profezie non esistono, ma allora cosa li ha riuniti? E perché? Il Sentiero è lungo e inizia qui…
Pau è un fisico quantistico che vive a Madrid con la sua amata Isabel, ma il loro idillio d'amore non dura molto, un ictus infatti gliela strappa dalle sue dolci braccia.

Superare la perdita di una persona cara porta a pensare le cose più stravaganti ed assurde, ed è quello che fa Pau, ma egli non si limita a pensarle, bensì costruisce una macchina che gli permette di viaggiare nelle dimensioni sfruttando i wormholes (tunnel spazio - temporali).

Costruita la macchina, la utilizza e si trova catapultato su un pianeta molto simile alla Terra, il pianeta Gaian...

Riuscirà Pau a incontrare la sua amata? Tanti i personaggi che si susseguono, quasi da disorientare il lettore, quest'ultimo peròsi accorgerà pagina dopo pagina che l'autore offrirà tutti gli elementi che gli permetteranno di districarsi tra intrighi e misteri, fino al finale che vi lascerà a bocca aperta.

Buon esordio, si aspetta il seguito!



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