Titolo: Giocando con le spade di legno Autore: Donato Di Capua Editore: Kimerik Edizioni Pagine: 222 Prezzo: 15,00 |
…Mai incrociammo le nostre spade. Furono solo gli sguardi a fondersi, furono le vite a inciampare nel destino. Combattemmo le ombre in mezzo al grano trafiggendo quella che osarono definire legge. Nessuno riuscì a piegarci. Nessuno. Neppure il male di una realtà sbagliata in cui chi si ribellava era Brigante mentre chi gestiva il potere era un Signore. Il serpente e il lupo non accettarono di chinare il capo davanti a chi volle calpestarli. La loro forza fu l’amicizia, un patto di sangue, l’amore per la vita, quella giusta, quella vera, l’unica in grado ancora di insegnare valori. L’infanzia li unì tra le spighe, l’adolescenza li condusse poi nei campi di battaglia, e da uomini vollero meritarsi di esserlo e lo fecero nel solo modo che conoscevano: difendendo la giustizia, gridando la libertà. Fu la luna a guidare il loro cammino e fu in essa che si ritrovarono ogni volta che, vicini o lontani, si persero nella deliziosa magia della loro silente dama bianca. “E fummo subito uomini, fummo subito liberi…”.
Questo romanzo storico narra la storia di un ragazzo di nome Donato (proprio come l'autore), figlio di una famiglia di contadini, anche lui dedito alla terra.
La storia si svolge in anni molto particolari per la storia d'Italia, si tratta infatti degli anni del Brigantaggio e dell'Unità d'Italia ... anni in cui i valori principali erano ancora saldi in tutti, primo fra tutti la lealtà, valore che viene ampiamente vissuto e condiviso dai protagonisti e che, assieme all'amicizia formano il fil rouge di questo romanzo.
Ciò che risalta al lettore durante questa piacevole lettura sono la natura, ancora vergine, intatta che disegna paesaggi forse ormai dimenticati, la Lucania... terra di sole, di luce, di verdi inesplorati...
E tra queste terra vive Donato che, con l'amico Carmine vivranno mille avventure ma che non sempre atterranno ciò che sperano, un mondo nuovo, in cui le disuguaglianze ed i soprusi saranno sostituiti dall'amicizia e dalla lealtà...
In questo romanzo l'autore esalta l'amore per gli altri, i sani principi quali l'altruismo, la pace la libertà, l'uguaglianza, valori che purtroppo ancora ai giorni nostri sono persi, nascosti dietro il consumismo, dietro quell'unico valore che ci attanaglia il cervello: I SOLDI, IL POTERE....
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