Buon lunedì amici, questo è l’ultimo
post speciale prima del giorno dedicato agli innamorati, e per questo ho deciso
di parlarvi di un amore diverso, adolescenziale e lo farò attraverso la
recensione di un libro che ha riscosso enorme successo su wattpad con oltre un
miliardo di visualizzazioni, cinque milioni di copie vendute nel mondo di cui
più di un milione solo in Italia.
Andiamo a vedere di quale libro
sto parlando.
Ambiziosa, riservata e con un ragazzo perfetto che l'aspetta a casa,
Tessa ama pensare di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di
college, il suo futuro sembra già segnato: una laurea, un buon lavoro,
un matrimonio felice... Sembra, perché Tessa fa a malapena in tempo a
mettere piede nel campus che subito s'imbatte in Hardin. E da allora
niente è più come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto
fascino e sregolatezza, arrabbiato con il mondo, arrogante e ribelle,
pieno di piercing e tatuaggi. È la persona più detestabile che Tessa
abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui
nella sua stanza, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà
tutto. E accenderà in lei una passione incontrollabile. Una passione
che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per
ogni passo che fa verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi
sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è
difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani.
Quello che c'è tra Tessa e Hardin è solo una storia sbagliata o l'inizio
di un amore infinito? Che sia davvero questo l'amore?
Per Theresa, una giovane ragazza
acqua e sapone, è giunto il momento di andare all’università, la WCU la attende e con lei anche
il momento di staccarsi per la prima volta dalla madre con la quale abita da
sempre e dal suo eterno amore Noah.
Arrivati nel dormitorio
incontrerà la sua coinquilina, Steph, ragazza il cui aspetto esteriore non
convince la mamma di Tessa (è così che ama essere chiamata dagli amici e dalla
famiglia), tanto da proporle di cambiare stanza, ma Tessa ha le idee chiare su
ciò che vuole da quella nuova esperienza, e per certo un’amica particolare con
cui condividere la camera non la distrarrà dai suoi obiettivi ultimi.
Tessa, la cui esistenza è da
sempre stata scandita da programmi, sta per essere stravolta da quella nuova ed
inaspettata vita, la vita universitaria, un mondo del tutto nuovo e sconosciuto
e, per metterla a proprio agio, Steph la
prima sera la invita ad andare ad una festa, dopo un po’ di titubanza Theresa
accetta sperando di non incontrare quel meraviglioso soggetto che è apparso
nella sua camera quando ancora erano presenti sua mamma e il suo fidanzato.
Hardin
(questo il nome del giovane), un ragazzo dal corpo coperto di tatuaggi, dai
capelli lunghi, insomma uno di quei ragazzi non ben visti dalle mamme premurose,
è però presente alla festa e ben presto Tessa ne capirà il motivo: fa parte
della Confraternita, capisce così che vedrà spesso il suo bel faccino, infatti
quel primo incontro sarà solamente il primo di una lunga serie.
Come mai sto parlandovi di un
ragazzo “tentatore” un giorno prima della festa degli innamorati?
Perché a volte l’amore verso il
proprio partner non è vero amore, è abitudine, è accettazione. Il vero amore ci
fa perdere la cognizione delle cose, ci si sentono le farfalle nello stomaco
anche solo con uno sguardo, insomma ci si eclissa quasi.
Tessa questo lo prova con Hardin,
da quaando le ruba un bacio fugace, da quando i suoi pensieri, pur sentendosi
in colpa nei confronti di Noah, sono rivolti solo a quel viso stupendo, a quel
ragazzo che riesce a farla sentire la persona più inutile al mondo, colui che
riesce a metterla in imbarazzo in qualsiasi situazione, quello stesso ragazzo
che le dice di amarla urlandolo d’avanti a tutti, quella stessa persona i cui
incubi vanno via solo se Tessa le sta accanto…
L’amore è da sempre qualcosa che
non si può comandare, che non si può prevedere, che non si può nascondere
eppure l’amore è l’unico sentimento che può distruggerci, segnarci per tutta la
vita, che può cambiarci per sempre, pertanto prima di darvi un piccolo giudizio
su questo romanzo voglio lasciarvi un consiglio, non state assieme ad una
persona perché qualcuno ve lo impone, per via di un clichè, perché vi conoscete
da tempo, perché state assieme da troppo tempo, perché avete paura di ferire il
partner o ancora per non ferire la famiglia del vostro partner… amate quell’uomo/donna
che vi farà ringraziare il cielo tutti i giorni per averlo incontrato/a, amate colui/ei
che vi rende migliore, amate quella persona che vi indica il vostro cuore, non per
i soldi che possiede, non per le lauree che ha, non per il lavoro che fa, AMATE
PER AMORE.
Per dare il mio umile giudizio su
questo libro farò due riflessioni separate, per prima cosa voglio dirvi che la trama
di per sé è bella, segue un filo… troviamo l’uomo che tutte nella vita abbiamo cercato
(e che crescendo cerchiamo di evitare), il bello e dannato, il classico stronzo,
un ragazzo il cui comportamento è dettato da un’infanzia particolare… e
troviamo una ragazza semplice, innamorata (almeno crede di esserlo) del suo
primo ed unico ragazzo, che però capirà cosa vuol realmente amare, tanto da
andare contro tutti e tutto, anche contro la madre quando nella sua vita entra
quel qualcuno che le stravolge l’esistenza… pertanto per la trama do ben
quattro stelle.
Le stelline di gradimento
scendono ad una per la parte che riguarda il linguaggio utilizzato per buona parte nel romanzo,
a volte troppo spinto, volgare, per un libro che potrebbe capitare nelle mani
di ragazzine dodicenni, avrei preferito che anche i particolari (che magari
avrei anche evitato) riferiti all’atto stesso dello stare assieme, fossero
raccontati in modo meno esplicito.
Giudizio globale: 3,5
Giudizio globale: 3,5
Complimenti per la recensione, e per i tuoi consigli sull' amore. Per quanto riguarda il linguaggio, l' ho trovato anche io molto esplicito, non adatto ad una fascia di età inferiore ai 16anni. proprio qualche giorno fa, abbiamo aperto una discussione, forse i tempi sono cambiati in modo radicale, a 12 anni giocavo ancora a nascondino, a stella comanda colore, oggi ne sanno più di noi. EMANCIPAZIONE A MILLE.
RispondiEliminaRinnovo i complimenti per il tuo post. 😘
Grazie mille, mi fa molto piacere ricevere i complimenti da chi sa quanto è difficile a volte dare un giudizio, e questo libro ne è la prova, ho avuto bisogno di leggerlo scindendo i due aspetti per poterne cogliere il cuore! Grazie ancora per l'attenzione rivolta al post. :*
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