13 febbraio 2017

L'amor che move il sole e l'altre stelle (Speciale S. Valentino)



Buon lunedì amici, questo è l’ultimo post speciale prima del giorno dedicato agli innamorati, e per questo ho deciso di parlarvi di un amore diverso, adolescenziale e lo farò attraverso la recensione di un libro che ha riscosso enorme successo su wattpad con oltre un miliardo di visualizzazioni, cinque milioni di copie vendute nel mondo di cui più di un milione solo in Italia.
Andiamo a vedere di quale libro sto parlando.

Ambiziosa, riservata e con un ragazzo perfetto che l'aspetta a casa, Tessa ama pensare di avere il controllo della sua vita. Al primo anno di college, il suo futuro sembra già segnato: una laurea, un buon lavoro, un matrimonio felice... Sembra, perché Tessa fa a malapena in tempo a mettere piede nel campus che subito s'imbatte in Hardin. E da allora niente è più come prima. Lui è il classico cattivo ragazzo, tutto fascino e sregolatezza, arrabbiato con il mondo, arrogante e ribelle, pieno di piercing e tatuaggi. È la persona più detestabile che Tessa abbia mai conosciuto. Eppure, il giorno in cui si ritrova sola con lui nella sua stanza, non può fare a meno di baciarlo. Un bacio che cambierà tutto. E accenderà in lei una passione incontrollabile. Una passione che, contro ogni previsione, sembra reciproca. Nonostante Hardin, per ogni passo che fa verso di lei, con un altro poi retroceda. Per entrambi sarebbe più facile arrendersi e voltare pagina, ma se stare insieme è difficile, a tratti impossibile, lo è ancora di più stare lontani. Quello che c'è tra Tessa e Hardin è solo una storia sbagliata o l'inizio di un amore infinito? Che sia davvero questo l'amore?  
Per Theresa, una giovane ragazza acqua e sapone, è giunto il momento di andare all’università, la WCU la attende e con lei anche il momento di staccarsi per la prima volta dalla madre con la quale abita da sempre e dal suo eterno amore Noah.
Arrivati nel dormitorio incontrerà la sua coinquilina, Steph, ragazza il cui aspetto esteriore non convince la mamma di Tessa (è così che ama essere chiamata dagli amici e dalla famiglia), tanto da proporle di cambiare stanza, ma Tessa ha le idee chiare su ciò che vuole da quella nuova esperienza, e per certo un’amica particolare con cui condividere la camera non la distrarrà dai suoi obiettivi ultimi.
Tessa, la cui esistenza è da sempre stata scandita da programmi, sta per essere stravolta da quella nuova ed inaspettata vita, la vita universitaria, un mondo del tutto nuovo e sconosciuto e, per metterla a proprio agio, Steph  la prima sera la invita ad andare ad una festa, dopo un po’ di titubanza Theresa accetta sperando di non incontrare quel meraviglioso soggetto che è apparso nella sua camera quando ancora erano presenti sua mamma e il suo fidanzato.

Hardin (questo il nome del giovane), un ragazzo dal corpo coperto di tatuaggi, dai capelli lunghi, insomma uno di quei ragazzi non ben visti dalle mamme premurose, è però presente alla festa e ben presto Tessa ne capirà il motivo: fa parte della Confraternita, capisce così che vedrà spesso il suo bel faccino, infatti quel primo incontro sarà solamente il primo di una lunga serie.

Come mai sto parlandovi di un ragazzo “tentatore” un giorno prima della festa degli innamorati?
Perché a volte l’amore verso il proprio partner non è vero amore, è abitudine, è accettazione. Il vero amore ci fa perdere la cognizione delle cose, ci si sentono le farfalle nello stomaco anche solo con uno sguardo, insomma ci si eclissa quasi.
Tessa questo lo prova con Hardin, da quaando le ruba un bacio fugace, da quando i suoi pensieri, pur sentendosi in colpa nei confronti di Noah, sono rivolti solo a quel viso stupendo, a quel ragazzo che riesce a farla sentire la persona più inutile al mondo, colui che riesce a metterla in imbarazzo in qualsiasi situazione, quello stesso ragazzo che le dice di amarla urlandolo d’avanti a tutti, quella stessa persona i cui incubi vanno via solo se Tessa le sta accanto…

L’amore è da sempre qualcosa che non si può comandare, che non si può prevedere, che non si può nascondere eppure l’amore è l’unico sentimento che può distruggerci, segnarci per tutta la vita, che può cambiarci per sempre, pertanto prima di darvi un piccolo giudizio su questo romanzo voglio lasciarvi un consiglio, non state assieme ad una persona perché qualcuno ve lo impone, per via di un clichè, perché vi conoscete da tempo, perché state assieme da troppo tempo, perché avete paura di ferire il partner o ancora per non ferire la famiglia del vostro partner… amate quell’uomo/donna che vi farà ringraziare il cielo tutti i giorni per averlo incontrato/a, amate colui/ei che vi rende migliore, amate quella persona che vi indica il vostro cuore, non per i soldi che possiede, non per le lauree che ha, non per il lavoro che fa, AMATE PER AMORE.

Per dare il mio umile giudizio su questo libro farò due riflessioni separate, per prima cosa voglio dirvi che la trama di per sé è bella, segue un filo… troviamo l’uomo che tutte nella vita abbiamo cercato (e che crescendo cerchiamo di evitare), il bello e dannato, il classico stronzo, un ragazzo il cui comportamento è dettato da un’infanzia particolare… e troviamo una ragazza semplice, innamorata (almeno crede di esserlo) del suo primo ed unico ragazzo, che però capirà cosa vuol realmente amare, tanto da andare contro tutti e tutto, anche contro la madre quando nella sua vita entra quel qualcuno che le stravolge l’esistenza… pertanto per la trama do ben quattro stelle.
Le stelline di gradimento scendono ad una per la parte che riguarda il linguaggio utilizzato per buona parte nel romanzo, a volte troppo spinto, volgare, per un libro che potrebbe capitare nelle mani di ragazzine dodicenni, avrei preferito che anche i particolari (che magari avrei anche evitato) riferiti all’atto stesso dello stare assieme, fossero raccontati in modo meno esplicito.
Giudizio globale: 3,5 

2 commenti:

  1. Complimenti per la recensione, e per i tuoi consigli sull' amore. Per quanto riguarda il linguaggio, l' ho trovato anche io molto esplicito, non adatto ad una fascia di età inferiore ai 16anni. proprio qualche giorno fa, abbiamo aperto una discussione, forse i tempi sono cambiati in modo radicale, a 12 anni giocavo ancora a nascondino, a stella comanda colore, oggi ne sanno più di noi. EMANCIPAZIONE A MILLE.

    Rinnovo i complimenti per il tuo post. 😘

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    1. Grazie mille, mi fa molto piacere ricevere i complimenti da chi sa quanto è difficile a volte dare un giudizio, e questo libro ne è la prova, ho avuto bisogno di leggerlo scindendo i due aspetti per poterne cogliere il cuore! Grazie ancora per l'attenzione rivolta al post. :*

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