E' da un po' di giorni che non mi vedete, causa impegni che m hanno impedito di stare sul blog, ma in questi due giorni cercherò di pubblicare di alcuni libri che ho letto durante la mia assenza e vi anticipo che nei primi giorni di agosto farò una selezione, tra i libri letti dall'inizio dell'anno ed altri non letti, di quelli che a parer mio sono i libri da portare sotto l'ombrellone!
John Engel, un ex agente dei servizi segreti vaticani, viene
richiamato in servizio e messo sulle sue tracce. Nel corso di un’indagine intricata,
che lo porterà da Londra a Genova, Milano e Roma, fino al pericoloso deserto
della Libia, John scoprirà la vera natura di Izahel e quella dell’intera razza
umana.


"La donna saltò fuori dal veicolo un istante prima che l'abitacolo venisse illuminato da una vampata accecante... il corpo di Izahel volteggiò nell'aria superando il guardrail per poi precipitare nel vuoto."
Ed è in questo momento che entra in scena John Engel, ex soldato ed ex agente al servizio del Vaticano, licenziatosi dopo che il figlio, a causa di alcuni documenti in suo possesso, si spense tra le sue braccia in una strada rimasta ormai deserta; l'unica via d'uscita diventa per John l'alcool e quel senso di perdizione che gli dona... ed è in pessimo stato che lo trova Vincent Reiss, recatosi presso la sua abitazione per sottoporgli il "caso Izahel".
Engel è pronto a dire di NO, ma gli basta dare uno sguardo alla foto che ritrae l'incantevole viso della donna per cambiare idea...
Un romanzo che non può essere inserito in un genere, ma è un mix di vari generi che rende lo scritto dinamico e pieno di colpi di scena, con un finale che, seppur io non ho totalmente apprezzato, spiazzerà il lettore. Uno di quei libri che vi suggerisco di inserire nella lista di libri da mettere in valigia.
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