Ciao a tutti, oggi vi parlo di un romanzo divertente... perché a volte sorridere e quello che ci vuole!
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Sinossi: Casper A. Pestalozzi è un investigatore privato un
po’ particolare. Odia i ricchi, veste esclusivamente un trasandato impermeabile
nocciola, coltiva marijuana in garage e vive in uno scalcinato appartamento
nella periferia di Lucca. È anche in grado di prevedere i cambiamenti del tempo
e il suo solo amico è un ex psicologo che ha come unica prospettiva di vita il
suicidio. La sua ragazza, poi, non perde occasione per coprirlo di vergogna.
Casper Pestalozzi, insomma, è un relitto alla deriva. Ma
quando l’altolocato avvocato Nardi viene ucciso durante un ricevimento e la
polizia inizia a brancolare nel buio, toccherà proprio a Casper fare luce
sull’identità dell’inafferrabile assassino. Come ha fatto il killer a
dileguarsi nel nulla un attimo dopo l’omicidio? Da dove viene la terra nera
ritrovata accanto al corpo della vittima? Di quale atroce segreto è a
conoscenza il gatto che si nasconde nella minestra?
Avvalendosi delle sue conoscenze scientifiche e della logica
deduttiva, fra situazioni comiche e drammatiche memorie, l’investigatore
Pestalozzi giungerà a un’inaspettata verità.
Un grosso maniero in collina circondato da un uliveto... e in questa lussuosa villa che sta per avere inizio un meraviglioso ricevimento, quando anche l'ultimo degli invitati è arrivato la cameriera, come da istruzioni dettate dallo stesso Avv. Nardi, sale al piano superiore ad invitarlo a scendere nel salone a pianterreno, ma a metà della rampa si ode il rumore di uno sparo, e subito dopo il tonfo di un corpo che cade pesantemente sul pavimento. E' questa la scena che dà vita all'inizio della storia.
E' questo il caso che porta Pestalozzi a destarsi dal suo sonno, un caso più che strano, in quanto sulla scena del delitto appare solo il corpo privo di vita dell'Avv. nessuna finestra aperta, nessuna effrazione della serratura, nessun testimone, ma all'occhio clinico di Casper Pestalozzi, detective privato di certo non sfugge il terriccio vicino alla porta, ed è da qui che iniziano le ricerche.
Oooppss ho scritto che non ci sono testimoni, perdonatemi, un testimone oculare c'è, è Sisma, il gatto della villa il quale, come di consueto, impaurito dall'omicida e dai rumori che ne sono seguiti, ha trovato riparo in cucina, e precisamente in una pentola, avete capito bene, in una pentola, già, il micio ogni qualvolta si sente in pericolo si nasconde nella prima pentola che trova, e non si limita solo a nascondersi, ma approfitta della situazione e mangia tutto ciò che sta al suo interno.
Riuscirà Pestalozzi a venire a capo dell'omicidio dell'Avv. Nardi con l'aiuto del gatto Sisma?
L'Agghiacciante caso del gatto nella minestra, una lettura leggera e divertente che vi permetterà di trascorrere delle piacevoli ore in compagnia del meraviglioso Sisma!
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