17 marzo 2016

La signora dei baci. Luisa Spagnoli di M.L. Putti e R. Ricca (Recensione)


 

Chi di voi era a conoscenza che Luisa Spagnoli è stata la "creatrice" delle  mitiche caramelle Rossana, di cui abbiamo sentito, ed io personalmente ho seguito la vicenda in tv, ultimamente parlare a causa della cessione, e dei sublimi Baci Perugina, quelli che accompagnano i momenti romantici, e che coccolano mente e palato? Ebbene, io ne sono venuta a conoscenza grazie a questa biografia romanzata...
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Titolo: La signora dei baci. Luisa Spagnoli

Autore: M.L. Putti R. Ricca
Editore: Graphofeel
Prezzo: 13,00
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La biografia romanzata di Luisa Spagnoli, la donna che nella sua vita inventò tutto. A lei si devono la creazione del Bacio Perugina, della caramella Rossana, e della casa di moda che ancora oggi porta il suo nome. Ad una vita pubblica di successo si aggiunse una vita privata intensa e modernissima, veramente da romanzo.




Conosciamo tutti la grande catena di negozi d'abbigliamento che porta il nome di Luisa Spagnoli, ma chi fu realmente questa donna? Vi svelo un segreto, questa è la prima biografia romanzata che leggo, ho sempre evitato pensando fossero noiose, appena sentivo biografia nella mia mente si disegnavano quelle infinite ore passate ad imparare la vita e le opere di qualche scrittore, filosofo, e quant'altro, accettai di leggere questa biografia perchè mi incuriosì fin da subito il fatto che adorassi i Baci ma non sapevo chi fosse stata l'artefice di questo cioccolatino a dir poco sublime. Inizia così l'amicizia tra me e la biografia di questa grande donna: Luisa Spagnoli.

Inizio col dirvi che Spagnoli non è stato sempre il cognome della donna, la quale da nubile non era null'altro che la semplice Luisa Sargentini, proventiente da un'umile famiglia e che per poter aiutare "a mandare avanti la baracca" dovette lasciare la scuola ed iniziare a lavorare, divenne la signora Spagnoli nel lontano 27 Febbraio 1899, in questa data con un abito colorato, (già, all'epoca  si utilizzavano abiti colorati e che con qualche modifica potessero essere utilizzati nuovamente, l'abito bianco fu introdotto in seguito dall'Imperatrice Eugenia), venne data in sposa ad Annibale Spagnoli nella cappella di San Giuseppe; i novelli sposi si trasferirono subito a Mantova dove Annibale stava svolgendo il servizio di leva.

La giovane donna si trovò in un nuovo ambiente, tutto attorno le era sconosciuto, iniziò a conoscere la città solo grazie a due donne, Carmela e Marianna i cui mariti erano caporali nella caserma di Annibale. Lei, da sempre abituata a lavorare ben presto diede mostra delle sue capacità come sarta e fu poco il tempo che le ci volle affinchè si creasse una rete di clienti da soddisfare,questo non solo le permetteva di avere qualche introito in più ma le permetteva anche di trascorrere del tempo e conoscere nuove persone, questo fu solo l'inizio della storia della vita di una donna coraggiosa, che ha saputo affrontare le etichette di un'epoca in cui le donne venivano sottomesse, date in sposa al miglior acquirente, all'uomo che aveva più possedimenti, in cui si affrontava il matrimonio senza conoscere colui col quale si sarebbe condiviso il resto della vita...

Qualche anno dopo Luisa ritornò a Perugia e, dopo aver acquisito le competenze necessarie per la lavorazione dei confetti, decise di acquistare sotto il nome del marito una drogheria.... gestita così egregiamente da farla diventare la più prestigiosa confetteria di Perugia...

Questi e molti altri gli aneddoti che si susseguono in questa biografia romanzata scritta a quattro mani ed impreziosita da diversi box, atti a far conoscere al lettore le usanze dell'epoca, il periodo storico nel quale le vicende si svolgono o ancora semplici curiosità, come il box nel quale si parla dello Xocoatl, ovvero l'antico nome azteco per il cacao.

Un libro da leggere.... per conoscere una mgnifica donna!




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