12 gennaio 2016

Libri e... cinema!!!

Si è così abituati a vedere sul grande/piccolo schermo le rappresentazioni dei libri che molto più spesso non si legge perché si pensa "tanto poi lo danno al cinema!", ma leggere è fantasticare, leggere è viaggiare, leggere è sognare, leggere è vivere non una ma mille altre vite, leggere è...

Risultati immagini per locandina film il piccolo principeOgni anno, a Capodanno al cinema escono nuovi film per allietare questo giorn di festa, quest'anno mentre in una sala proiettavano il film comico, record di incassi "Quo Vado?" con Checco Zalone, in un'altra sala proiettavano un capolavoro animato "IL PICCOLO PRINCIPE", che qualcuno definisce una storiella per bambini, ma che per la stragrande maggioranza altro non è che un capolavoro letterario nato dalla penna di Euxpery, solo gli "adulti" infatti saranno in grado di cogliere i messaggi che l'autore ha celato dietro i protagonisti della storia, la Rosa ad esempio, che con i suoi modi da "diva" allontana il Piccolo Principe, il quale però la ama a tal punto da preferire la morto del corpo in modo da poterla raggiungere con la sua anima, incontrerà lungo il viaggio tante persone tra cui un re, un vanitoso, un contabile, fin quando non arriva sulla terra e, dopo aver conversato con un aviatore persosi nel deserto del Sahara, continua a camminare alla scoperta di questo strano pianeta chiamato Terra ed è qui che incontra la protagonista indiscussa (dopo la Rosa), la Volpe.

Il capitolo che la riguarda non ha caso è il più lungo, si può quasi affermare che proprio quel capitolo rappresenta il fulcro della storia, quello in cui ci si rende conto di quanto si è perso, di quali valori non si è più in possesso, di quali sentimenti (come la vera amicizia) non si è più circondati... 

"Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincero' ad essere felice. Col passare dell'ora aumentera' la mia felicita'. Quando saranno le quattro, incomincero' ad agitarmi e ad inquietarmi; scopriro' il prezzo della felicita'! Ma se tu vieni non si sa quando, io non sapro' mai a che ora prepararmi il cuore... Ci vogliono i riti". 

"Che cos'e' un rito?" disse il piccolo principe. 

"Anche questa e' una cosa da tempo dimenticata", disse la volpe. "E' quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora dalle altre ore."

"Ti svelo un segreto" gli disse la volpe. "L'ESSENZIALE È INVISIBILE AGLI OCCHI"                                                               

Ma la rappresentazione cinematografica non si ferma al - THE END - dell'autore, ma prosegue mostrando come le mancanze che il mondo non si cura di colmare porteranno, sempre che non sia già accaduto, l'intera umanità a non sognare, ad esser "grande", a non vivere la spensieratezza degli anni più belli, a non riuscire a custodire il bambino che alberga in ogni individuo, allora siate sempre voi stessi, non omologatevi alla massa, abbiate idee vostre ed esponetele senza timore, abbiate il coraggio e la forza di farvi carico di quei preziosi insegnamenti che stanno via via perdendosi.

"UN BAMBINO CHE LEGGE,
SARÀ UN ADULTO CHE PENSA."

2 commenti:

  1. Molto bello il tuo commento, hai colto sfumature diverse rispetto a me.
    Temevo molto il film ma devo dire che è stato fatto un ottimo lavoro di sceneggiatura sulle parti originali che su quelle della nuova storia dove il percorso del libro è stato incastrato dentro, attualizzando nel mondo di oggi il messaggio eterno del Piccolo Principe.

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  2. Bene Monica, mi farebbe un immenso piacere sapere cosa tu hai colto da questo film!

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