20 giugno 2015

L'oltraggio di Sara Bilotti (Recensione)

Ciao Dreamer, premettendo che non amo il genere erotico, oggi vi parlo del primo libro della trilogia di Sara Bilotti edito Einaudi che, visto il grande successo dei romanzi erotici sfodera questa meraviglia (noir erotico), rendendola particolare, non solo dalla trama, ma prima di tutto dalla copertina, i tre libri infatti, messi uno di fianco all'altro creano un quadro... la cui protagonista è una donna nuda di schiena, molto sensuale non vi pare? Ma ora procediamo...



Titolo: L'oltraggio
Autore: Sara Bilotti
Editore: Einaudi
Pagine: 304
Prezzo: 9,00 Euro

Sinossi: Eleonora non vede Corinne da quattro anni. Cosí, quando la sua amica d'infanzia la invita nella meravigliosa tenuta toscana di Bruges, dove vive insieme al suo compagno Alessandro, brillante uomo d'affari con la passione per il teatro, lei la raggiunge. Alessandro ha un fratello, Emanuele, molto diverso da lui. Uno è gentile e premuroso, l'altro è selvaggio e irruento, ma entrambi la catturano in un gioco ambiguo. Anche se desidera Alessandro, Eleonora rinuncia a lui per proteggere Corinne, come fa sin da quand'era piccola. Non riesce invece a sottrarsi alla violenta bellezza di Emanuele, che le rivela quanto possa essere eccitante perdere il controllo e lasciarsi sottomettere. Presto intuisce che i due uomini nascondono un segreto e decide di scoprirlo. Capire che cosa è successo nel loro passato è l'unico modo per curare la propria personale ferita.


L'oltraggio è ambientato a Borgo San Lorenzo, alle porte di Firenze in un'indefinita campagna toscana.

La protagonista è Eleonora che, dopo un fallimento amoroso e la necessità di cambiare vita, decide di accettare l'invito della sua migliore amica  Corinne in villa Bruges, quest'ultima è ospite del suo fidanzato Alessandro e del fratello minore Maurizio.

A poca distanza da Villa Bruges è situata la fattoria del fratello maggiore: Emanuele... 

Vi starete chiedendo: Perché tutti questi nomi? Semplice, Eleonora si troverà da subito tra due fuochi, il bell'Alessandro, dai lineamenti angelici, avvolto in una bellezza senza macchia, impegnato nella sua carriera teatrale; ed Emanuele rude, istintivo, carnale... che sveglia in Eleonora i pensieri più "impuri"...

Come cornice a questo triangolo incontriamo Corinne, l'amica di sempre, Maurizio, il fratello minore di Alessandro e la moglie Denis...  questi gli altri abitanti di villa Bruges.

Sullo sfondo Raffaele, un vecchio professore, amico di Emanuele, con il quale organizza festicciole particolari... Mina, la governante della tenuta. Antonella, la psicologa, Michela, la direttrice di un famoso teatro di Firenze.

Il romanzo come ogni buon noir, è tappezzato da strani "misteri" e Greta, la madre dei due fratelli, tornerà da chissà dove per svelarcene una parte per poi sparire di nuovo nel nulla, lasciando il lettore con la voglia di saperne di più...

Un buon libro che lascia con un pugno di mosche in mano... e che spinge il lettore ad acquistare subito il secondo capitolo della trilogia per cercare di aggiungere maggiori tasselli al puzzle... 




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