15 dicembre 2020

Beast inside di Giusy Moscato [Review Party]

 
Valerie Leblanc è morta. Il suo cuore ha smesso di battere davanti allo sguardo incredulo del suo ragazzo, Kyle. I suoi occhi si sono riaperti su una nuova vita priva di emozioni. Per lei, Kyle ha lasciato tutto: famiglia, lavoro, amici. Adesso stanno scappando, dal passato, dai loro simili, da se stessi.

Che cosa succede, però, quando smetti di correre? Puoi accogliere i fantasmi di una vita che non ti appartiene più? Puoi accettare la bestia che è dentro di te? Puoi lottare per salvare il tuo nemico?

Buon pomeriggio a tutti, come state? Ormai penso abbiate capito che amo il fantasy e che odio non terminare le saghe (a meno che queste non siano pessime)... Proprio per questo appena mi è stato proposto di parlare del secondo capitolo  di questa saga non ho potuto dire di no, per cui ringrazio l'organizzatrice dell'evento per avermi permesso di partecipare.



Ricordate Kyle e la sua famiglia di lupi mannari? Ricordate che si è innamorato di una splendida ragazza di nome Valerie? Se a tutte queste domande avete risposto no dovete assolutamente rinfrescarsi le idee o leggere il primo volume (per chi non lo avesse fatto), a rinfrescarsi le idee ci penso io riportando i qui la recensione del volume precedente, a questo punto possiamo iniziare a parlare del secondo volume.

Avevamo lasciato un Kyle innamoratissimo della sua "Val" che però era stata attaccata dalla specie nemica per eccellenza (ci siamo fatte ormai una cultura su questo grazie a libri, films e serie TV) dei licantropi, i vampiri, cosa fareste voi se vi trovaste il corpo in transizione inerme tra le vostre braccia di colui/colei che amate? Penso che la risposta più immediata sia: cercherei di salvarlo/a, bene, questo è ciò che ha fatto Kyle, o meglio ciò che ha pensato fosse meglio di fare, ovvero rapire il corpo di Val e scappare, permetterle di diventare ciò che ha sempre odiato e cercare di tenerla a bada, ma fin da subito suo malgrado scopre che non è rimasto nulla della sua Valerie se non il corpo, quel guscio che continua ad essere per lui dannatamente sexy.

Nella mia testa c'era un grande vuoto.
Ogni ricordo era scomparso, sostituito da un unico pensiero: sete.

In questo secondo capitolo tutto ruota attorno alla disperazione di Kyle, che cerca in tutti i modi di "addomesticare" Val a condurre una nuova vita senza dare troppo nell'occhio, alla famiglia di Kyle che non smetterà un attimo di pensarlo e di cercarlo, a Colin, il fratello minore pronto alla fatidica trasformazione....

Eppure arriva un momento in cui bisognerà prendere una scelta quasi impensabile, tornare a casa, una scelta forse azzardata ma che permetterà a Kyle di respirare un po', ora non è più solo... Forse!

Una trama che questa volta è riuscita a tenermi concentrata grazie ai vari colpi di scena, per certo preferisco questo capitolo al secondo, anche se avrei evitato di parlare di scene di sesso quasi in ogni capitolo. 

Consiglio vivamente a chi era rimasto un po' deluso (come me) dal primo libro di dare fiducia all'autrice e di rivivere questa tormentata storia d'amore.

Ps: ho preferito la cover del primo capitolo rispetto a questa, anche se palesemente mostra al lettore che il centro della storia ama il sangue per colmare la propria sete.

A voi gli altri blog che partecipano al RP, andate a scoprire cosa pensano di BEAST INSIDE. 



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