Pages

5 giugno 2020

Gli strani viaggi di Giulio Verne [Review party]

Buon venerdi a tutti, ed eccoci qui a parlare di un nuovo librone targato Oscarvault (che ringrazio per la copia digitale), un'edizione a dir poco stupenda!
Per questa edizione si è scelto di fare un blogtour e un review party così suddiviso:


Nelle viscere della terra, sotto gli abissi dell'oceano, tra gli spazi siderali e le steppe siberiane, la penna di Jules Verne riesce a farci vivere mille avventure. Questo volume raccoglie i più famosi e i più amati racconti celebrando uno dei grandi maestri della narrativa fantastica. All'interno: "Viaggio al centro della terra"; "Ventimila leghe sotto i mari"; "L'isola misteriosa"; "Michele Strogoff"; "Un inverno tra i ghiacci"; "L'espresso del futuro".




Chi non conosce Jules Verne? Grazie ai libri di antologia e ai suoi romanzi portati sullo schermo tutti conosciamo le sue opere, per certo le più popolari come Viaggio al centro della terra, ventimila leghe sotto i mari, il giro del mondo in 80 giorni... bene, nella raccolta in oggetto non solo troviamo alcune di queste opere ma questo ci permette di conoscere altre opere giovanili e non per questo meno interessanti.

Il libro che ho scelto di leggere e recensire è una sua opera giovanile, scritta nel lontano 1855, la storia inizia col il signor Cornbutte che attende l'arrivo del figlio Luis (marinaio trentenne alla guida della Jeune Hardie) al molo di Dunkerque, assieme alla nipote Marie, colei che quello stesso giorno sarebbe diventata la sposa di Luis...

"Sono trent'anni che è vostro figlio [...] 
ed è invece la prima volta che è il mio fidanzato."

... se solo all'attracco della nave al molo gli altri marinai non avessero mostrato la bandiera a lutto spiegando al signore suo padre che Luis era morto in mare aperto cercando di salvare l'equipaggio di un latro bastimento dalla furia del mare; è a questo punto che il signor Cornbutte decide che la cosa migliore da fare è ripartire alla volta del gelido mare del Nord fino a Bodo, il luogo più vicino al naufragio, perchè è sicuro che il figlio non sia morto, un padre lo sa, lo sente.

- Dove va quella nave?
Segue la via fatale, su cui si sono perduti dei poveri naufraghi!
Non una destinazione precisa; deve aspettarsi tutti i pericoli e saperli superare senza esitazione.
Dio solo sa ove le sarà concesso di approdare.
Dio la guidi!

Inizia il lungo viaggio verso l'ignoto, e sulla nave non sono presenti solo i marinai che hanno scelto di affiancare il signor Cornbutte in questa follia, ma la giovane Marie, spinta dalla voglia di abbracciare il suo futuro sposo, nascosta nella stiva, fa la sua apparizione nel momento in cui è sicura che non potrà essere rimandata indietro.

Inizialmente la nave scorre tranquilla, ma l'abbassamento delle temperature fino a 30° sotto lo zero, e l'incontro dei muri di ghiaccio rendono il viaggio meno piacevole, ma la Jeune Hardie e il suo equipaggio sono sicuri della loro scelta, è così che giungono sull'isola di Liverpool, qui incontrano gli autoctoni da cui acquistano non solo nuovi viveri per accertarsi la sopravvivenza ma anche sei cani che utilizzeranno una volta giunti all'isola di Shannon, questo l'ultimo luogo raggiungibile con la nave, da lì infatti i marinai scelti dovranno proseguire a piedi e sarà proprio dopo aver rischiato la vita sepolti vivi sotto la coltre di neve e ghiaccio che le cose sembrano andare per la meglio, ma si sa, quando tutto sembra andare per il verso giusto gli imprevisti sono in agguato...

Tocca a voi scoprire se il signor Cornbutte troverà il figlio prediletto, se Luis tornerà a casa vivo, insomma sta a voi conoscere le avventure che colorano anche la seconda parte di questo racconto poco conosciuto ma che ho apprezzato tantissimo, caratterizzato da un linguaggio semplice, il lettore si trova d'avanti ad una storia accattivante ricca di colpi di scena, in cui i dialoghi e la narrazione hanno il giusto equilibrio e la descrizione minuziosa dei luoghi, delle lunghe distese di ghiaccio farà fare un viaggio fantastico anche al lettore.ù

Un solo consiglio, tuffatevi nella lettura di questa meravigliosa opera, alla scoperta di un autore che ancora vive in mezzo a noi grazie alla sua arte, una sola cosa non ho apprezzato, la traduzione del nome dell'autore nel titolo, ma questo ha perso di interesse nel momento stesso in cui ho inziato a immergermi nella lettura.

Visitate anche le tappe precedenti per avere un quadro completo dell'opera e per scoprire un sacco di curiosità. 

Nessun commento:

Posta un commento