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3 febbraio 2018

La Costante di E. Liguori [Recensione]

Buon Sabato amici, pronti a scoprire un nuovo thriller edito Il Ciliegio Edizioni? Cosa aspettate, continuate a leggere.

Titolo: La costante
Autore: Elena Liguori
Editore: Edizioni Il Ciliegio
Collana:  Noiregialli
Pagine: 144
Pubblicazione: 01/2018
ISBN/EAN: 9788867714827

Per celebrare i dieci anni dalla scomparsa del professor Alberto Ferrante, illustre astrofisico, si ritrovano al CERN di Ginevra tre dei suoi più brillanti allievi: Oleg Wildman, Katherine Holloway ed Eric Hartway. Quest’ultimo, scienziato di fama mondiale e candidato al Nobel, è la vera superstar dell’evento. Poco prima del convegno Natalia Volkov, una studentessa del Centro, incontra un misterioso personaggio. La mattina seguente, Hartway viene trovato morto nell’ex ufficio del professor Ferrante, insieme a Natalia. I due non si conoscevano fino alla sera prima e fra i loro omicidi non sembra esserci alcuna connessione. A capo delle indagini c’è il giovane commissario Filippo La Roche, che cercherà di far luce sulla complessa personalità di Hartway e scoprirà diversi segreti sul passato del professore. Allo stesso tempo, il commissario dovrà confrontarsi con la sua scarsa esperienza e la mancanza di fiducia da parte dei collaboratori. Ma per la soluzione del caso riceverà un aiuto inaspettato.


Natalia, Adrian, Francesca, Carlo e Daniele, cinque giovani astrofisici tirocinanti italiani, stanno per assistere al convegno in onore del Professor Ferrante (scomparso dieci anni prima), al CERN di Ginevra, convegno al quale prenderanno parte i tre tirocinanti dell'illustre professore defunto, Oleg Wildman, Katherine Holloway ed Eric Hartway, candidato al nobel per la sua scoperta, la Costante Hartway che l'ha portato ad essere uno scienziato di fama mondiale, un uomo bello e tormentato oltre ad essere famosissimo, così bello che le ragazze del gruppo non ebbero occhi che per lui per tutta la sera, suscitando il disappunto dei compagni, Adrian infatti era da sempre innamorato della particolare Natalia la quale però era fidanzata con Luca, ciò nonostante Adrian era legatissimo a Natalia, al punto da essere geloso di Hartway e trovare ogni momento buono per esprimere la sua opinione.

Natalia, uno spirito libero, una ragazza dall'animo tormentato, dall'infanzia particolarmente singolare, non conosce il padre e l'unica cosa che la madre le disse a riguardo fu una frase: Na myluvania Neme syluvannia - l'amore non appare per forza, la stessa frase che recitò un'ombra, la sera in cui, dopo il convegno aveva discusso con Adrian e si era allontanata per pensare, la stessa sera in cui mentre cercava solo il silenzio, vide Hartway incamminarsi verso la stanza dell'Illustre Professor Ferrante, la stessa sera in cui le loro vite furono stroncate... due corpi inermi... chi avrebbe voluto la morte di una giovane promessa dell'astrofisica e di uno scienziato ad un passo dal ricevere un premio nobel?

Una coltre di sconcerto e orrore abbraccia il CERN, un duplice omicidio al quale non si riesce a dare una spiegazione logica, solo due foto gli indizi, sul retro delle quali appaiono due parole, su di una "bodach" e sull'altra la "costante di Hartway"... e quell'ombra nel buio? 

Un libro pieno di intrighi, misteri, scoperte, scheletri nell'armadio, vasi di pandora da scoperchiare, insomma il giusto mix per un soft thriller! 

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