[White Friday] La Ladra di Neve di Danielle Paige (Recensione)

Buon pomeriggio, quest'oggi tutto il panorama attorno a me è bianco, no, non sta nevicando e non ha nevicato, ma la nebbia ha abbracciato tutto ciò che ha trovato sul suo cammino, e quale miglior libro la cui copertina ha lo stesso colore che si estende a macchia d'olio dalla finestra della mia camera? Ringraziando la CE per la copia digitale, oggi vi parlo di...

Snow vive nell’istituto psichiatrico di massima sicurezza di Whittaker da quando è solo una bambina. Ora ha sedici anni e un’unica certezza: lei non è pazza. È prigioniera. Lo sente nel suo cuore, nei suoi sogni, e ne è più che sicura quando guarda negli occhi Bale, il miglior compagno di sventure che le potesse capitare. Nel momento in cui Snow lo bacia, però, accade qualcosa di terribile: Bale cade in stato catatonico e scompare all’interno di uno specchio stregato. Senza di lui Snow non ha più certezze, né motivi per restare. Aiutata da un’amica, fugge dalla sua prigione. Più veloce che può, più lontano che può, oltre i cancelli dell’ospedale. Qui incontra Jagger, un ragazzo misterioso che promette di aiutarla a salvare Bale. Snow accetta di seguirlo e in quell’istante il mondo attorno a lei cambia. Sotto i suoi piedi il terreno si trasforma in ghiaccio, e tutto diventa neve e magia. Jagger l’ha portata ad Algid, un regno incantato sul cui trono siede un tiranno sanguinario. Così, in un mondo condannato a un eterno inverno, Snow si troverà a combattere per l’amore e la giustizia. Diventerà ladra, strega e spia, disposta a tutto pur di trovare una risposta alla domanda che più la spaventa: chi è lei davvero? 

Dalla penna della regina del fantasy americano, un romanzo che ha scalato la classifica dei bestseller del «New York Times». Una storia irresistibile che intreccia in modo magistrale magia, amore e sangue. «Un romanzo indimenticabile che intesse magia, romance e avventura.» —

 Kami Garcia, autrice di La Sedicesima Luna

 «Un’avventura fantastica, incalzante, piena di colpi di scena: tra ladri, streghe e giochi di potere.» — Jennifer L. Armentrout, autrice della serie Obsidian

Snow si trova nel Whittaker Psychiatric Institute solamente per aver tentato assieme all'amichetta, a soli cinque anni, di oltrepassare uno specchio, ed a ricordarglielo rosee cicatrice le adornano il braccio, il collo e il viso.

Per il primo anno la vita nell'istituto è un inferno, fin quando non era arrivato Bale, a soli sei anni, come Snow, ma lui non aveva un nome, glielo avevano dato in seguito, un bambino schivo, internato per la sua fissazione verso il fuoco, si raccontava fosse rimasto a guardare la casa bruciare, affascinato dalle fiamme... già, Bale è un piromane, i due si comprendono, si vogliono bene, si rassicurano l'un l'altro, fin quando a rovinare tutto non è un innocente bacio, dopo il quale Bale esordisce - Ora ho capito chi sei - ed a seguire una stretta di mano così forte da romperle il polso in due punti.

Da questo momento in poi la vita dei due muta, Bale si rifiuta di vederla, ma dopo un intero anno Snow, i cui capelli tendono a diventare sempre più bianchi, decide di intrufolarsi nella sua stanza, ma Bale dov'è? in preda al panico cerca una soluzione a quanto le si para d'avanti agli occhi, ignara che la soluzione sta per arrivarle dallo specchio appeso nella sua camera, basta seguire Jagger... 

Un viaggio tra mondo reale e fantastico la aspetta, tante scoperte, tante nuove conoscenze che la porteranno a fare scelte forse sbagliate, a schierarsi dalla parte di chi pensa siano i migliori, ma a quale prezzo? chi si nasconde dietro le strane bufere di neve? chi c'è dietro l'armatura del sicario? e quella giovane ragazza che porta sempre la maschera e mai mostra il suo viso chi sarà?

Un solo libro, tante avventure, un'opera che consiglio vivamente per un super regalo da mettere sotto l'albero!

ps: non metto il massimo del punteggio perchè attendo il seguito, non può finire così!