Nove perfetti sconosciuti di L. Moriarty [Recensione]

 

Nove persone si riuniscono a Tranquillum House, una remota località termale australiana che promette di cambiare la vita dei suoi ospiti in soli dieci giorni. Alcuni sono arrivati per perdere peso, altri per provare a migliorare la propria vita, altri ancora per motivi che non possono ammettere nemmeno con se stessi. Il programma è fatto di lusso e coccole, meditazione, yoga e la conquista di una nuova consapevolezza. Ma nessuno dei presenti può lontanamente immaginare quanto saranno difficili i prossimi dieci giorni, e come una vacanza all'insegna del benessere possa trasformarsi in qualcosa di molto diverso. Frances Welty, scrittrice di romanzi rosa, arriva al resort per curare il mal di schiena, il suo cuore infranto e un inesorabile declino delle vendite dei suoi libri. È subito incuriosita dagli altri ospiti, la maggior parte dei quali non sembra affatto aver bisogno di cure. Ma la persona che la intriga di più è Masha, la strana e carismatica proprietaria e direttrice di Tranquillum House. Questa donna potrebbe davvero avere le risposte che Frances sta cercando? E Frances dovrebbe lasciarsi coinvolgere e accettare tutto quello che il resort sta di fatto imponendo? Non passa molto tempo, infatti, prima che tutti gli ospiti si pongano esattamente la stessa domanda e la situazione diventi sempre più inquietante.

Dieci anni fa sono morta 

Masha donna di successo, dedica completamente al lavoro, fumatrice accanita e donna sedentaria... Questo il quadro che si presenta davanti agli occhi del lettore dalle primissime pagine del libro, una donna che non è sfuggita ad un arresto cardiaco dovuto al suo modo poco salutare di vivere la vita, e cosa c'è di meglio di mostrare agli altri il giusto modo di staccare dalla routine quotidiana? Creare una spa e mettere in pratica ciò che si è imparato dalla propria esperienza pre-morte, è così che Masha assieme al suo Salvatore Yao e alla sua "amica" Deliah, mette su Tranquillum House, una spa un po' particolare nella quale nove perfetti sconosciuti si troveranno confinati per dieci giorni. 

Una spa un po' particolare, non è ammessa la tecnologia, non si possono importare beni che potrebbero deviare la mente dei partecipanti dal valore del soggiorno a Tranquillum House. 

Tra i nove clienti della spa vi sono una famiglia che sembra vivere in un centro ambulante vista la fisicità di ciascuno di essi, una coppia che dovrebbero essere l'emblema dell'amore, una scrittrice, un ex sportivo, e due ospiti un po' troppo quieti o inquieti...

Il soggiorno inizia con massaggi, yoga e il momento del silenzio, un periodo nel quale nessun ospite può rivolgere una parola o anche solo uno sguardo agli altri ospiti, neppure se fanno parte della stessa famiglia... Una cosa che stranisce gli ospiti ma che servirà a ciascuno di essi a riflettere, a parlare con il proprio io.

Fino a questo momento, seppur con un po' di stranezze, la vacanza prosegue e gli ospiti seguono le regole, è quando iniziano a capire che c'è qualcosa che non va che ciascuno di loro non vuole più fare il gioco di Masha e per questo si troveranno intrappolati in una stanza, affamati e senza via di scampo. Un ultimo step, un'ultima prova, la più dura. 

Un libro che ho letto perché incuriosita dalla trama ch effettivamente ha il suo perché anche se a volte i pensieri dei partecipanti, le proprie lamentele sono un po' seccanti.

Un libro che non ha soddisfatto appieno le mie aspettative, che si rivela interessante solamente alla fine, quando viene a galla il passato e le intenzioni di Masha, la donna perfettamente in forma (mentale e fisica), un libro di cui però sono curiosa di vedere la trasposizione cinematografica!