Quando non era che un’adolescente in fuga, è stata rapita e drogata, per poi essere ritrovata priva di sensi per strada. Riley non ha ricordi di ciò che è accaduto, tuttavia fa spesso strani sogni con protagonisti due uomini che giocano a carte.
Clay Bowman, ex agente dell’FBI, non riesce a dimenticare il caso irrisolto di un serial killer, soprannominato lo Squalo, che ha ucciso diverse ragazze, come posta in gioco di una sadica partita a poker.
Conosciamo tutti la roulette
russa, un orribile gioco d’azzardo in cui a scegliere la vita e la morte è
solamente il caso o fortuna che dir si voglia, si dice dia adrenalina avere una
pistola puntata alla tempia e non sapere se il colpo andrà a segno o se quel
giorno riaprirai nuovamente gli occhi alla vita, allora perché ci si gioca? Non
penso proprio si faccia per provare sensazioni nuove, penso invece che il vero
motivo sia sempre il maledetto dio denaro.
Non è così per lo Squalo, colui
che gioca a poker e scommette la vita o la morte di giovani fanciulle, la sua
vita ormai è giunta al termine, sono pochi i giorni che gli rimangono da vivere
ed ha un solo obiettivo, terminare ciò che ha iniziato oltre quindici anni fa.
Una vittima, una giovane ragazza,
un bel vestito giallo e cinque carte da poker in tasca con la scritta perdente
su ciascuna di esse, questo è ciò che vede Riley Tatum quando giunge sulla
scena del crimine, quelle carte…
Lo Squalo, un thriller che mi ha
tenuta attaccata alle pagine, una donna che deve affrontare il presente e il
passato, per poter vivere il futuro e solo un ostacolo ad impedirglielo, una
partita a poker persa e una rivincita da vincere a tutti i costi.
Un libro davvero entusiasmante
che consiglio a tutti coloro che amano il genere, una storia mai scontata e un
finale che lascia il lettore a bocca aperta.
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