Buon giovedì a tutti, come vedete nel titolo quest’oggi non
vi ho svelato i titoli di cui vi parlerò, vi dico solo che parlerò di due
famiglie, di segreti, bugie, morti apparentemente accidentali, insomma due
libri che vi faranno trattenere il fiato.
La vita perfetta e Una famiglia felice, due titoli usciti da
poco, entrambi editi Piemme editore, bene andiamo a delineare le trame…
La vita perfetta, una famiglia: madre Catherine, padre
Robert, figlio Nicholas
Una famiglia felice: madre Grace, padre Jonathan, figlio
Henry
La vita perfetta: Catherine e Robert decidono di cambiare
casa da quando, sotto la spinta della madre, Nicholas è andato a vivere da solo
dopo aver trovato un lavoretto, doveva essere indipendente, aveva detto… il
trasloco si sa, significa avere la nuova casa stracolma di scatoloni da
disfare, ma Catherine da quando aveva trovato quello strano libro sul comodino
di disfare gli scatoloni proprio non ne aveva voglia… di cosa parla il
misterioso libro?
Una vacanza in Spagna, un giovane uomo che la fa sentire
nuovamente bella, donna, desiderata… un figlio a cui badare, un amante a cui
concedersi, un marito che la attende nel loro nido d’amore.
Una trama avvincente e piena di dettagli quella che si narra
ne “Un perfetto sconosciuto”, ma chi è la penna che ha dato vita a questa
storia? Perché fa di tutto per far ricadere il giovane Nicholas in quel tunnel
dal quale forse non è mai riuscito ad uscire? Perché aizzare il caro Robert
contro quella moglie che tanto ama?
Una vita per una vita, questa la SUA vendetta… e se la
storia non fosse andata realmente così, se quella donna altro non era che la
vittima di un perfido carnefice?
Una famiglia felice: Un oncologo di fama internazionale, una
psicoterapeuta alla quale chiunque faccia affidamento trova sollievo immediato
dalle proprie pene, un bimbo diligente, amorevole, una famiglia invidiabile, ma
come si dice? “Non è tutto oro quello che luccica”.
Jonathan dovrebbe essere a Clevland, ad un congresso di
medicina eppure non lo riesce a rintracciare in nessun modo, fin quando non
scopre che il suo BlackBerry è a casa, che sciocca a pensare che potese
essergli successo qualcosa, eppure il primo dubbio la pervade, la fa
rabbrividire, il cellulare è nascosto di proposito… perché? Da qualche giorno
una tragica notizia ha scombussolato l’Upper East Side, una donna, la mamma di
un compagno di classe di suo figlio è stata trovata dallo stesso in casa
riversa in una pozza di sangue…
Grucce orfane, cassetti vuoti, borsa da palestra sparita….
“Non ciò che è qui e non dovrebbe esserci, ma ciò che non
c’è, e avrebbe dovuto”
Due libri, due storie, due famiglie, una sola ragione per
leggerli: Una volta lette le prime pagine non ne potrete più fare a meno, le
parole e i capitoli si susseguiranno in modo naturale, pari al crescere della
brama di sapere lo snodo della storia, vi farete mille domande, vi darete mille
risposte, ma solo una sarà quella corretta: quella che vi sussurrerà il libro!
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