The devil and the lady di S. Pennacchio [Review Tour]

 L’anima… la parte più candida di noi… una singola pennellata, più scura delle altre, può davvero bastare a marchiarla per sempre?

Fin dove può spingere il desiderio di salvezza che oscura il nostro cuore? Quel senso di inquietudine e di smarrimento, pronto a scendere sulla nostra testa come la falce della morte?　

Aleyn, colta da un’improvvisa disperazione e da un dolore costante che le pulsa nel petto, farà il primo, madornale, errore della sua vita: invocare il Diavolo in persona per supplicare il suo aiuto. Samael entrerà così nella sua vita, un passo felpato dopo l’altro, fino a scoprire chi ha lanciato la maledizione di morte certa che aleggia sulla testa della sua dannata per tutto il romanzo.　

　　　

Sabrina Pennacchio torna con un fantasy che, non solo ci porterà nella vita della protagonista, tra amore, perdite e fatali attrazioni, ma ci farà immergere in quella lotta tra il Bene e il Male che Samael e i suoi fratelli stanno combattendo dall’Alba dei Tempi: qual è la sottile linea che divide davvero giusto e sbagliato?　

Buon pomeriggio a tutti anche quest'oggi il blog partecipa ad un bellissimo review tour

Quante volte abbiamo sentito dire "darei l'anima al diavolo per avere..." bene, Aleyn lo fa sul serio, ormai non ha nulla da perdere, ha perso i genitori in un tragico incidente e poco dopo l'amore della sua vita, può solo dare la sua anima candida al diavolo affinchè protegga l'unico legame che ha, il fratello Adrell, così dopo aver preparato il rituale e scandito la formula ad alta voce nella sua cameretta appare un mostro dalle strane e terrificanti sembianze, i due suggellano il patto, l'anima di Alayn per la salvezza di Adrell... 

Ciò che conforta il mattino seguente Alayn è che quell'orribile mostro non è più in casa loro, - di sicuro era solo un brutto incubo, dovuto allo stress degli ultimi mesi - eppure le basta sentire una voce maschile per capire che in realtà ha il Diavolo un casa, ma sotto un'altra veste, ora porta la maschera di un uomo impettito di nome Samael, che si presenta come il loro tutore legale, colui che si occuperà della fiorente impresa di famiglia, lo stesso uomo che Alayn conosce bene ma che Adrell non può ricordare, era troppo piccolo quando questo caro amico dei suoi genitori aveva fatto loro visita.

E' così che il Diavolo in "persona" fa l'ingresso nella ristretta famiglia di Alayn, con il solo scopo di scoprire quale maledizione incombe sulla testa della giovane ragazza, lavoro che vuole compiere al più presto così da poter divorare la sua anima. 

Tale compito si rivelerà essere tutt'altro che semplice, infatti sarà coinvolta non solo la famiglia che cerca di accaparrarsi il colosso aziendale che ora si trova nelle sue mani, ma una "persona" molto vicina al diavolo intralcerà quest'ultimo nel suo tentativo di rendere - per sempre Sua - la giovane Alayn.

Un libro che mi è piaciuto per tanti aspetti, ha una lettura scorrevole grazie al linguaggio semplice, è ambientato in Italia, a Benevento ed inoltre è ricco di colpi di scena che fanno venir voglia di leggere la storia tutta d'un fiato.