Il Priorato dell'albero delle arance di S. Shannon [Review Tour]

Buon giorno a tutti quest'oggi il blog è lieto di ospitare un GRAN bel libro...

Il romanzo fantasy dell'anno. La casa di Berethnet ha regnato su Inys per mille anni ma ora sembra destinata a estinguersi se la regina Sabran IX non si sposerà e darà alla luce una figlia. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra della corte. A vegliare segretamente su Sabran c'è Ead Duryan, adepta di una società segreta che, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys... Tra draghi, lotte per il potere e indimenticabili eroine, l'epico fantasy al femminile per il nuovo millennio.

Il Priorato dell'albero delle arance non è un libro semplice per diversi aspetti, perchè ha una mole non indifferente, parliamo di un libro di ben 816 pagine e perchè non racconta una sola storia ma tante storie che convergono in una, pertanto il lettore si troverà a mettere alla prova la propria capacità di memoria, e si troverà spesso, soprattutto all'inizio della lettura, ad utilizzare le appendici.

Il mondo narrato dalla Shannon è un mondo unico, nei paesaggi ma anche nelle creature che lo abitano, troviamo le viverne, le cocciatrici, gli icneumoni, e i magnifici e potenti draghi.

"La maggior parte dei draghi non era alata e volava grazie ad un organo posto sotto il cranio, noto agli studiosi come corona. Anche ai pochi a cui crescevano, le ali non spuntavano prima dei duemila anni di vita."

Non è semplice poter recensire questo libro perchè è un libro unico, una storia in cui Occidente, Oriente e Meridione hanno caratteristiche, credenze, religioni diverse che cozzano tra loro e parlarvi di ciascuna di essa sarebbe far perdere loro il fascino che la Shannon e la traduttrice sono riuscite ad imprimere nero su bianco, vi voglio però parlare di due donne in particolare ma prima di farlo aggiungo che il libro è interamente basato sulla forza delle donne, è un libro fatto di donne che combattono per quello in cui credono, che si battono per difendere la loro terra.

"Nessuno dovrebbe indurre una donna a temere di non essere abbastanza."

La prima donna, ragazza di cui voglio parlarvi è Tanè, una giovane donna il cui sogno fin da piccola è cavalcare i draghi e per farlo è disposta a tutto, anche a nascondere uno straniero che porterà la stessa a perdere il titolo conquistato con anni di duro allenamento e all'amica, la "Sorella di mare - come due perle nella stessa ostrica-" costerà la vita.

L'altra donna di cui voglio darvi un assaggio è Ead Duryan, Eadaz, colei che veglia sulla sovrana di Inys... dispensando saggi consigli e battendosi in tutti i modi per salvaguardare la sua vita, per Ead Sabran non è solo la sovrana, è molto di più.

"Paura e amore hanno strani effetti sulle nostre anime. I sogni che recano, quelli che ci lasciano fradici di sudore e senza fiato come se stessimo per morire... quelli sì, sono sogni irrequieti. Solo il profumo di rose può combatterli."

Ma Ead ha un modo particolare per proteggere l'inesperta Sabran:

"La magia che pratico deriva da una cosa chiamata Siden, la cui fonte è lo stesso albero di arance di Lasia che protesse Cleolind Onjenyu durante lo scontro con il Senza Nome."

Tra mille pericoli, legami veri, amori finiti e amori nati si snocciola un mondo magico che stregherà il lettore.

RECUPERATE LE ALTRE TAPPE E IMMERGETEVI IN QUESTO FANTASTICO MONDO.