iniziamo questa settimana parlando di un autore che non avevo mai letto, Guillaume Musso, voi lo conoscete? Il libro di cui vi parlo è:
New York, ai giorni nostri. Nathan Del Amico è uno degli avvocati più famosi della città. Ha fatto una carriera davvero invidiabile, che però ha pagato a caro prezzo: ha lasciato che un vuoto si insinuasse tra lui e la moglie Mallory e l'ha persa. Lei è tornata a San Diego dai genitori, portando con sé la piccola Bonnie, la figlia che Nathan adora e che ormai riesce a vedere così di rado. È un uomo solo. Un giorno riceve una visita inaspettata: un uomo che non ha mai visto prima, Garrett Goodrich, si presenta nel suo ufficio. È un medico di chiara fama, così sembra, eppure farnetica cose senza senso, sostiene di essere in grado di riconoscere le persone prossime alla morte, e dì avere una missione da compiere.
Autunno 1972 - Isola di Nantucket, Massachussets - Un bimbo annega in un lago per salvare la sua amichetta...
9 Dicembre ai giorni nostri - Manhattan - Nathan Del Amico, come tutte le mattine fa jogging prima di raggiungere lo studio legale Marble&March... ma quello che non può prevedere è che proprio quella mattina nel suo studio si presenterà uno strano signore, un uomo che riesce fin dalle prime battute ad infastidire Nathan l'
avvocato la cui carriera è costituita solo da vittorie...
Garrett Goodrich, un medico di fama mondiale che inizia a parlargli della vita, del tempo che passa... discorsi che, seppur irritano il giovane avvocato, non gli permettono di dormire, tanto da decidere di incontrare il Dott. Goodrich per saperne di più, ma non si sarebbe mai aspettato di scoprire che quell'uomo oltre a salvare vite possiede anche il potere di conoscere quando il tempo di qualcuno sta per scadere, quando la sabbiolina della clessidra della vita sta per giungere al termine della sua corsa. Il Dott. Goodrich è un MESSAGGERO.
Dalla loro conversazione Nathan comprende che anche la sua ora è vicina e decide di riprendere in mano la sua vita, quella vita il cui fulcro era da troppo tempo diventato ormai il suo lavoro, la sua carriera, le cause, tutti elementi che hanno portato all'allontanamento da sua moglie Mollory che, dopo la prematura morte del loro secondogenito, aveva preferito ritornare con la figlia Bonnie a San Diego anzichè vivere accanto ad un uomo che ormai da troppo tempo non la vedeva più.
Inizia così, grazie ad alcune dritte di Garrett, a guardarsi attorno, a conoscere persone che pur non avendo possibilità economiche sono felici perchè hanno accanto le persone che amano e dalle quali ricevono amore, per poi raggiungere le coste di San Diego allo scopo di ricongiungersi a sua moglie che ama ancora come il primo giorno.
Un autore che ho letto grazie ad una challenge alla quale sto partecipando, un libro che fa riflettere il lettore su come la vita sia solamente uno status momentaneo e su come troppo spesso lo dimentichiamo. Ciascuno di noi ha 24 h al giorno per fare di ogni giorno qualcosa di buono per sè e per gli altri, la routine, lo stress, il lavoro purtroppo però ce lo fanno dimenticare, tanto da perdere le cose a noi care solo per il raggiungimento di uno stato sociale che ci permette di essere accettati dagli altri, sottolineo questo perchè una parte che mi ha fatto un po' odiare Nathan è stato il punto in cui egli stesso ricorda la mamma, un'umile donna delle pulizie che lavorava nel suo attuale appartamento alla mercè della famiglia di Mollory, i sacrifici che questa donna ha dovuto fare per permettere al figlio di poter studiare, e che il figlio ha allontanato senza un valido motivo e che rivedrà sul punto di morte.
Un libro forte, toccante, che ci invita a guardarci intorno e ad apprezzare ciò che di più caro abbiamo spostando in secondo piano le cose futili e materiali che la vita ci spinge ogni giorno di più ad idolatrare.
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