La collezionista di sogni di Valentina Bellucci (Recensione)

Ed ecco l'ultima recensione per questo mese di Luglio! BUona lettura.

Mary Lou Finger ha sedici anni, la passione per la lettura e di perfetto solo i voti che prende a scuola. I suoi amici, il suo ex ragazzo, sua madre, la sua migliore amica, sembrano per lei i personaggi di quelle telenovele che tanto odia.

Anche la sua vita sentimentale non va tanto a genio. Tristan Colin, il ragazzo più sfigato della scuola, ha intenzione di invitarla a uscire, ma cosa accadrebbe se lei dovesse accettare? E come mai ogni sabato mattina Tristan scompare? Dove va?

La sua vita sembra incasinata, fino a quando un incontro inaspettato cambierà tutto il suo modo di vedere le cose. Sarà proprio lì, alla Boy and Dolphin Fountain, in Hyde Park che conoscerà Annabel.

Questa è la storia di sue sedicenni, Tristan e Mary Lou. Tristan la cui vita è segnata da un pesante macigno che gli condiziona l'intera esistenza, i suoi occhi hanno visto morire una persona a lui molto cara.

"Ogni giorno è uguale all'altro, niente posso aspettarmi che accada, tutto fila sempre allo stesso modo, come se il mio orologio interiore avesse smesso di battere, come se la morte, dopo che è arrivata, avesse deciso di non andarsene mai più."

E' questo lo spirito con cui Tristan vive le sue giornate, la sua viva, ed è per questo suo modo di essere che viene etichettato come "sfigato".

Mary Lou invece è una delle ragazze più popolari della scuola, ma come si suol dire l'apparenza inganna, questa infatti vive una vita costruita su bugie e finzioni, del resto come si può esternare il fatto di avere una mamma dedita all'alcool e di non avere un padre?

Ed è in una tranquilla (o almeno così sembrava) mattina che i due giovani si incontrano (o forse è meglio dire scontrano) nei corridoi della scuola, è in questo momento che Tristan trova il coraggio di chiedere a Mary Lou di uscire, ella accetterà ma solo perchè presa alla sprovvista e se ne pentirà subito dopo, cercherà quindi di evitarlo in tutti i modi ma alla fine deciderà di lasciarsi andare, di non nascondersi più.

A far sì che questo amore scocchi ci sarà lo zampino di una dodicenne Annabel, incontrata per caso al parco, in una di quelle giornate in cui Mary Lou riflette su ciò che la circonda, questa ragazzina avrà un ruolo centrale non solo per la vita sentimentale di Mary Lou ma anche per l'avverarsi di quello che da sempre è stato per Mary Lou il sogno nel cassetto.

Una storia giovane, fresca, semplice da leggere e da vivere, l'autrice la propone al lettore in prima persona cosicché lo stesso possa vestire ora i panni di Tristan, ora quelli di Mary Lou! Una lettura leggera che potrà accompagnare le vostre giornate di relax.