In viaggio per la vita di Sandro Salini (Recensione)

Titolo: In viaggio per la vita

Autore: Sandro Salini

Editore: Edizioni Il Ciliegio

Pagine: 324

Prezzo: 18,00

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Sinossi: In una Milano scossa da un violento temporale Mauro e Roberto, ex-colleghi di lavoro, dopo sei anni si ritrovano in una clinica privata, entrambi per un check-up completo. Stesso giorno, stessa stanza. Tra un esame e l’altro trovano il tempo di raccontarsi, di aggiornare quegli anni trascorsi senza più notizie uno dell’altro.

Al momento delle dimissioni Mauro, afflitto da tosse cronica da fumatore incallito, uscirà senza particolari problemi. Roberto, il più vecchio dei due, tornerà a casa con una sentenza che non lascia scampo.

In preda alla disperazione l’uomo decide di vivere i giorni che gli restano il più intensamente possibile. Grazie all’inquietante incontro con una misteriosa zingarella e i suoi strani tarocchi Roberto coinvolgerà l’amico in un viaggio per la vita: sulla falsariga di un famoso film partiranno insieme per una vacanza, guidati solamente dal destino che deciderà le tappe al posto loro.

In una incessante sequenza di luoghi affascinanti, di nuove esperienze e di strani segnali lungo il viaggio, i due amici inseparabili conosceranno il vero significato dell’avventura, dell’amore, della sfida e scopriranno di poter vincere le paure che li hanno accompagnati per tutta la vita.

Un crescendo di emozioni che li vedrà sempre più forti, in bilico tra la vita e la morte, fino alla fine, quando eventi sconvolgenti e drammatici metteranno ancora alla prova la loro fede nel destino.

Un finale a sorpresa, avvolto nel mistero, per un ultimo, struggente momento di commozione…

E se vi dicessero che la vostra vita è quasi arrivata al termine, come passereste gli ultimi giorni, settimane, mesi?

Questo libro inizia proprio così, con l'incontro di due colleghi, o meglio un capo, Roberto, ed un dipendente, Mauro, che per un po' si erano persi di vista, ma erano sempre rimasti legati da un filo invisibile, fin quando non si ritrovano entrambi sul lettino di una clinica privata, dove si erano recati per un check - up completo... alla fine del quale i risultati sono diametralmente opposti, Mauro va via tranquillamente, mentre per Roberto, come una doccia fredda, arriva una terribile notizia, una malattia incurabile lo accompagna, lasciandogli solo 9/12 mesi di vita...

Ma Roberto non si abbatte, prende in mano la sua vita, segue il destino, protagonista indiscusso di questo romanzo, che assume varie forme, ma tutte hanno in comune una caratteristica unica, un'occhio nero segnato da una screziatura color oro... e decide di intraprendere un viaggio accompagnato dall'amico Mauro, che inizierà lungo le coste del Nilo, ma via via le destinazioni da scoprire e vivere saranno ben altre... 

L'ultima tappa è Marsiglia, proprio lì il romanzo prende una piega totalmente diversa quanto unica....

Un romanzo che da un po' era tra i miei "da leggere", una lettura che prima per motivi di studio e poi d salute, ho dovuto rimandare, sostando per un po' di tempo sulle prime trenta pagine, ma che ho completamente divorato in due giorni...

Una lettura scorrevole, un romanzo in cui Sandro Salini non ha lasciato nulla al caso, ma ha saputo descrivere tutti i dettagli in modo così completo da farmi entrare totalmente in sintonia con i personaggi, i luoghi, le sensazioni e le emozioni, a volte così forti da portarmi a ricacciare indietro una lacrima... 

Un romanzo che di certo non deluderà i lettori... 

E' per voi il booktrailer!!!!

"Tra amore e morte c'è solo una lettera di differenza..."

"Le lacrime sono gli iceberg del nostro cuore che si sciolgono... lasciatele uscire e il ghiaccio man mano diventerà più sottile."

"Dimentica la paura... per i paurosi il futuro resterà sconosciuto, per i deboli sarà irraggiungibile, per gli incoscienti offrirà nuove opportunità!!" .

Sandro Salini, piemontese, classe 1961, ha svolto per oltre ventotto anni l’attività di Manager e Consulente informatico per grandi aziende. Divide il suo tempo tra la professione, la passione per le discipline orientali di guarigione (è Maestro di Reiki) e il piacere della scrittura.

Oggi vive e lavora come imprenditore a Courmayeur, alle pendici del Monte Bianco. Ha coronato il sogno di diventare scrittore pubblicando il suo romanzo d’esordio La mano degli Angeli (Ed. Il Ciliegio, 2013).