Autore: Fernanda Romani
Editore: self publishing
Genere: Fantasy
Pagine:71
Prezzo: ( solo ebook) € 0,99
Sinossi: Il Regno di Endora è una società matriarcale dove gli uomini vivono in condizioni di sottomissione, penalizzati in ogni aspetto della loro vita. Quelli più attraenti vengono avviati alla prostituzione fin da ragazzi diventando così “liberi amanti”, gli unici individui di sesso maschile che hanno la possibilità di diventare ricchi.
Killiar era uno di loro; ambito e ricchissimo, si è innamorato e ha ceduto al matrimonio con una militare di carriera, Izrhad. È stata un’unione felice ma, alla morte della moglie, in guerra, ha perso tutto.
A Endora gli uomini non hanno diritti ereditari.
Naydeia, ufficiale dell’Armata, Comandante del reggimento “Giglio”, era la migliore amica di Izrhad, la moglie di Killiar, ed è innamorata di lui da prima che loro si conoscessero. Ha sempre vissuto il proprio amore come una condanna; si è allontanata dalla sua amica, incapace di vederla felice assieme all’uomo che anche lei avrebbe voluto, ma gli Dei o il destino hanno deciso di darle un’altra occasione…
Daigo è un Aldair, uno straniero che a Endora può solo fare il mercenario sessuale per le donne dell’esercito che, per evitare di rimanere incinte, usano per il proprio piacere solo uomini di etnie incompatibili con loro. Costretto a prostituirsi per motivi religiosi, Daigo è un guerriero, figlio di un capo tribù. Incontrerà Naydeia e Killiar sulla propria strada e questo potrebbe cambiare il suo destino.
Mentre questi tre personaggi intrecciano le loro vite e i loro sentimenti nel corso di una campagna militare piena di insidie contro i temibili Qanaki, nella capitale, Omira, si dipanano intrighi dove la magia ha un ruolo fondamentale. Yadosh, l’unico uomo di tutto il regno dotato di potere politico, sta cercando una pericolosa verità, nascosta nelle pieghe della Storia. È un individuo senza scrupoli, disposto a tutto pur di migliorare le condizioni sociali degli uomini di Endora, ma dovrà misurarsi con avversarie feroci, ben decise a impedire qualsiasi cambiamento.
Leggendo questo racconto si è proiettati in un mondo molto diverso da quello che ci è sempre stato raccontato, un mondo in cui la società è matriarcale,sono presenti le ma - desse, il potere è in mano alle donne, gli uomini sono semplici oggetti (i più belli e fascinosi anche oggetti sessuali) servi delle donne, queste ultime sono forti, combattenti, pronte a difendere i propri uomini e a servirsi degli stessi a proprio piacimento.
C'è però una verità celata, un mistero che vi terrà incollati al romanzo fino all'ultima riga e che spingerà il lettore alla ricerca degli altri episodi per poter disegnare l'intero quadro di questo particolare mondo.
Fernanda Romani grazie ai dialoghi e alla descrizione molto meticolosa dei luoghi, riesce in poco più di settanta pagine a descrivere appieno la terra di Endora, terra che accoglie personaggi differenti, amazzoni, maghi, liberi amanti, ma anche scene mozzafiato, che parlano di amori forzati, odio, guerra, passioni travolgenti...
Una volta conosciuti Killiar, Daigo e la bellissima guerriera Naydeia ne vorrete di più.... vi proietterete in un mondo magico, spettrale, misterioso, fatto di fitti boschi, in cui gli Aldair si battono sotto gli occhi dei Dikkral, abituati a prendersi cura del proprio corpo solo per piacere alle donne...
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